NAZCA: COME HANNO FATTO ?

oltre 13.000 linee vanno a formare più di 800 disegni

Le linee di Nazca sono geoglifi, linee tracciate sul terreno, del deserto di Nazca, un altopiano arido che si estende per circa 80 km tra le città di Nazca e di Palpa, nel Perù meridionale.

Si ritiene che i geoglifi siano stati tracciati durante la fioritura della Civiltà Nazca, tra il 300 a.C. ed il 500 d.C. da parte della popolazione che abitava la zona: i Nazca.

Ma la domanda è : se da terra non ti accorgi di essere al centro di una formica gigante, come hanno fatto loro che non avevano manco gli aquiloni a disegnarli da terra ?

Molti sostengono gli alieni, altri sostengono che avessero fatto A CASO (tipo io) e altri ancora altre cose, l'ipotesi più probabile è però che siano state realizzate usando strumenti semplici come corde e pali per riportare disegni da piccola a grande scala.

Ecco i punti chiave della teoria più probabile:

- Tecnica di tracciamento: i Nazca rimuovevano pietre scure ricche di ossidi di ferro dalla superficie del deserto, facendo emergere il terreno più chiaro sottostante. Questo contrasto creava le linee visibili.

- Precisione geometrica: le figure sono sorprendentemente accurate, con rette chilometriche e proporzioni perfette, ottenute probabilmente con griglie di corde e pali.

- Funzione rituale: molti studiosi ritengono che le linee avessero scopi religiosi o cerimoniali, legati alla fertilità, alla pioggia o al culto della natura.

- Calendario astronomico: alcune linee sembrano allineate con solstizi ed equinozi, suggerendo un uso agricolo o cosmologico.

Queste ipotesi sono supportate da reperti archeologici, analisi del terreno, e confronti con la ceramica Nazca, che raffigura motivi simili a quelli dei geoglifi.